IL VOTO: UNA RESPONSABILITÀ PER IL FUTURO
NON RESTIAMO A GUARDARE
Tra poco andremo in Alto Adige a votare per le elezioni comunali. Si tratta di un appuntamento importante, perché i Comuni sono l’istituzione più vicina ai cittadini. Questo ci permette di identificare più facilmente il partito e i candidati che maggiormente rispecchiano le nostre idee. Per questo motivo il nostro voto è più influente che in altre occasioni elettorali. Inutile dire che invitiamo tutte e tutti a votare.
Ricordiamo però che l'8 e il 9 giugno si voterà anche sui 5 referendum su lavoro e cittadinanza. Con i quesiti sul lavoro, votiamo per un lavoro dignitoso e di qualità, che non sia precario e insicuro. Andremo a votare anche per affermare il diritto di cittadinanza di tutte quelle persone a cui, dopo tanto tempo in Italia, questo diritto è ancora negato.
In un mondo sempre più insicuro e confuso, non deve passare la legge del più ricco e del più forte. Dobbiamo cogliere l'occasione di avviare una grande ondata di partecipazione che rimetta al centro la dignità delle persone e del lavoro.
Il nostro compito è garantire a tutti i cittadini un'informazione corretta e impegnarci per portarli alle urne. Dobbiamo portare a votare il maggior numero possibile di persone per raggiungere il quorum. Sarebbe sbagliato, in questo momento critico per la nostra democrazia, se qualcuno invitasse i cittadini a boicottare le urne.
Oltre a molti movimenti, anche alcune forze politiche come il PD, i 5 Stelle e AVS hanno dichiarato il loro impegno e la loro partecipazione alla campagna referendaria. Tutti concordano sul fatto che l'Italia ha bisogno di essere cambiata con 5 SÌ. Va ricordato che il referendum è lo strumento che consente ai cittadini di decidere direttamente se cancellare o mantenere queste leggi sbagliate. L’8 e 9 giugno, insomma, ogni cittadino avrà l'opportunità di esprimere la propria opinione e decidere se è giunto o meno il momento di cambiare. Noi siamo convinti che valga la pena andare a votare e provare a scrivere una nuova pagina della nostra storia.
Siamo infine a Pasqua e vogliamo anche ricordare gli oltre 50 conflitti armati nel mondo. Con la speranza di vedere finalmente un mondo in cui tutti possano vivere in pace, vi auguro BUONA PASQUA
Alfred Ebner